In San Francesco la tradizione del presepe è antica e prende spunto proprio dal Santo poverello, che nella notte di Natale del 1223 realizzò per la prima volta a Greccio una rappresentazione della Natività, dopo aver ottenuto l’autorizzazione da papa Onorio III.
Da poco ritornato dalla Terra Santa, Francesco era rimasto assai impressionato da Betlemme ed ebbe l’intuizione di rievocare la scena della Natività. Trovò in Greccio il luogo ideale tanto da sembrargli tanto simile alla città palestinese.
Tommaso da Celano, cronista della vita di San Francesco descrive così la scena nella Legenda Secunda:
« Si dispone la greppia, si porta il fieno, sono menati il bue e l’asino. Si onora ivi la semplicità, si esalta la povertà, si loda l’umiltà e Greccio si trasforma quasi in una nuova Betlemme.»
È in questo spirito che ogni anno viene allestito all’interno della chiesa il presepe secondo lo stile di San Francesco.
Quest’anno, in particolare, ricorrono gli 800 anni del Natale di Greccio, dove “San Francesco volle ricordare la nascita del Signore iniziando con un presepe”, Papa Francesco ha voluto concedere l’indulgenza plenaria dall’8 dicembre 2023, Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, al 2 febbraio 2024, Festa della Presentazione al tempio di Nostro Signore Gesù Cristo pregando davanti al presepe allestito in una chiesa francescana.
Dettagli dell’evento:
Quando:
8 dicembre – 6 gennaio
Dove:
Chiesa di San Francesco